Val Venegia, che spettacolo (Paneveggio)
- Stefano IDBolg
- 13 feb 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 11 mag 2020

E' ciò che non ti aspetteresti. Una lingua che forma una vallata a circa 1800m di quota, uno dei punti più interessanti dell'intero gruppo delle Pale di San Martino. La Val Venegia nasce in prossimità del Pian dei Casoni, zona boschiva che si incontra lungo la strada che conduce al Passo Valles. Siamo in Trentino, in quella fascia geografica che segna il confine con la vicina Regione Veneto ma che si "appropria" con la forza l'intero massiccio roccioso delle Pale. E' un mio punto fermo, una di quelle località che raggiungo di anno in anno, sia d'Estate che d'Inverno. Un punto fermo, perchè è una continua carica di emozioni dove in ogni stagione scopro sempre nuove sfaccettature e nuove situazioni che mi concedono la fantasia di poter raccontare nuove storie vissute ad occhi spalancati.

Durante l'Inverno la magia del silenzio prevale, grazie alle continue e abbondanti nevicate che ogni anno non si fanno attendere tra queste quote. La neve di per se è un sistema naturale che riesce ad attenuare qualsiasi rumore, rendendo questa piacevole camminata unica nel suo genere. Cornice caratteristica ed inviolabile l'intera spinale rocciosa del versante delle Pale che con Cima del Focobon, Cima della Vezzana e la Cima dei Bureloni (solo per citarne alcune) svettano in cielo a quote che oltrepassano i 3000 metri. Ma la sua caratteristica principale non si ferma solamente a questo infinito colpo d'occhio. La Valle la si può benissimo vivere da due punti di vista totalmente diversi. Dal comodo sentiero ben battuto che da Malga Venegia 1774m (aperta d'Inverno) conduce attraverso il boschi in direzione di Malga Venegiota 1824m (chiusa d'Inverno) fino a risalire lungo un serpentone che conduce in quota, a circa 2100m in prossimità di Baita Segantini (aperta d'Inverno) dove la mole dell'intera spinale diviene il punto di vista privilegiato, quello che più ti avvicina alla base di questa immensa parete rocciosa. Da qui il rientro che si misura in una lunga discesa che, abbandonato il sentiero battuto dell'andata, si intraprende unicamente nella sua parte centrale, immergendosi attraverso boschi e falsi piani rendendo questa seconda parte di giornata più avventurosa, a stretto contatto con la parte più selvaggia dell'intera vallata.
Punto di partenza Malga Venegia, come possibile colazione, e Baita Segantini come pranzo di metà giornata. Un cerchio perfetto.
Punti di vista - Val Venegia

Val Venegia e Il Monte Mulaz 2906m (1)

Val Venegia e il Monte Mulaz 2906m (2)

Val Venegia e Cima Bureloni 3122m (1)

Val Venegia e Cima Bureloni 3122m (2)

Val Venegia e Cima Bureloni 3122m (3)

Val Venegia verso cime di Lusia
Location: Val Venegia 1800m
Area Geografica: Parco Naturale Paneveggio - Pale di San Martino
Regione: Trentino
Accesso: Parcheggio del Pian dei Casoni - Strada Regionale Paneveggio - Passo Valles
Ospitalità: Baita Segantini
Storica baita posizionata lungo il sentiero che dal Passo Rolle conduce in alta Val Venegia. Offre solo servizio di ristorazione, aperta durante il periodo invernale con un calendario prestabilito 043968251
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