Cristo Pensante (Passo Rolle)

La situazione che mi spinge a raggiungere determinati contesti è legata ad un mio aspetto molto riservato, personale. Contesti in cui non si tratta solo di Trekking composti da una o più giornate escursionistiche tra vallate e forcelle dolomitiche. Esistono dei momenti in cui si ha necessità di riflettere, di pensare e concentrare l'attenzione in modo molto coerente alle diverse situazioni che la vita ti pone davanti. Il Trekking al Cristo Pensante (2333m) è una di queste situazioni, che io metto in pratica in qualsiasi momento ne senta il bisogno e la necessità. Viviamo in un mondo dove fortunatamente ci è concessa la libertà di pensiero, di opinione e di parola. Una libertà che si allunga verso altre prospettive e situazioni dove anche il credere a qualcosa di immenso è quel valido supporto morale dove concentrare tutte quelle necessità di cui si ha bisogno.

Il Cristo Pensante è una di quelle mete che ad un certo punto ne senti come un richiamo. E' come svegliarsi al mattino e percepire quel bisogno di aprirti verso qualcuno a fronte di quel tuo momento così particolare. I motivi possono essere di diverso tipo: Professionali, di vita e anche di salute ma, indipendentemente da quale sia la tua situazione in quel momento, ciò che conta è rispondere a questa forte chiamata.

Quel giorno in pieno Autunno in cui sono risalito lungo il Castellaz stavo iniziando a vivere un momento particolare della mia vita. Momento di cambiamento, momento legato alla necessità di cambiare la mia vita, rendendola autonoma anche dal punto di vista professionale e che mi permettesse di poter guardare avanti ed affrontare la mia quotidianità con quel vero senso di libertà. Sentirsi soffocati, esausti di un sistema che non rende più valore al tuo "essere umano" a scapito di un'automazione che mente e corpo iniziano a rigurgitare. Ecco il bisogno, la necessità che richiede un percorso molto particolare, forte.

Quel giorno in pieno Autunno il Cristo Pensante è stato un momento che mi ha fatto sentire e provare il valore della mia personalità. Sarà quel suo sguardo così assorto verso la Val di Fiemme. Sarà quella sua postura da eterno pensatore che ti coinvolge emotivamente. Sarà per quella panoramica a 360° che da la sensazione di oltrepassare qualsiasi ostacolo. Sarà ciò che ognuno vuole, ma rimane il fatto che una piccola risposta sono riuscito a trovarla.

Di quella voglia di cambiamento ci sto ancora lavorando, la strada è ancora lunga ma quello che è stato non è venuto a caso. E di quel poco io ne faccio un grande tesoro.

Il Cristo Pensante - Punti di Vista