Lago Limedes (Dolomiti d'Ampezzo)

Parlare di piccole perle a volte è come andare alla ricerca di un ago nascosto in un pagliaio. Certo perchè quando si parla di piccole creature naturali la soddisfazione più grande è quando ti trovi di fronte a quella piccola perla che fa differenza. Siamo abituati a paragonare le bellezze della Natura nelle cose che maggiormente catturano la nostra attenzione, senza considerare che nel piccolo si trova un immenso valore emotivo. Il lago di alta montagna è quel valore aggiunto in cui la Natura esprime il meglio di se stessa, espressione dove ogni minimo particolare sembra ben studiato quasi a voler allestire la migliore scenografia per lo spettacolo d’effetto. L’effetto sicuramente risalta lungo le sponde del Lago Limedes, piccolo bacino che deve la sua consistenza alle nevicate invernali che con il disgelo vanno ad alimentare e rendere vita a questa scenografia naturale.

Siamo a circa 2100m di quota, lungo la Valle del Falzarego sul sentiero che dal Passo stesso risale in direzione dell’Averau per poi perdersi all’interno delle varie destinazioni attorno alle Cinque Torri. Potrà sembrare un paradosso, ma la sua posizione “strategica” rende tale il fatto che l’estrema facilità di non accorgersene della sua presenza lo rende a volte “l’invisibile”. Ad ogni sua angolatura quel particolare che costituisce dal punto di vista geografico l’intero Passo. La Tofana, il Lagazuoi, l’Averau, sono alcuni nomi di questi particolari rocciosi che ben rappresentano la sua scenografia naturale, concedendosi pure il lusso di rispecchiarsi su queste tranquille acque per completarne la sua eterna magia.

Da non sottovalutare, da considerare in maniera molto attenta se il vostro cammino si allunga verso questi sentieri, verso queste destinazioni che dal Falzarego si allungano sul sentiero 419 verso le Cinque Torri.

Lago Limedes - Punti di Vista