I Laghi di Cengia (Auronzo-Misurina)

Sono un punto di passaggio, a metà strada di congiunzione tra il Rifugio Lavaredo e Forcella Pian di Cengia che avvicina così l'omonimo Rifugio. Un transito obbligato lungo il sentiero 104 che si snoda ai piedi della Croda Passaporto, il Paterno e Cima Cengia. Indipendentemente dal versante da cui si raggiungono, l'intero passaggio lungo il Pian di Cengia è un susseguirsi di cambiamenti di visuale di quella che è la cima più blasonata dell'intero territorio. La lunga spinale del Paterno è uno dei simboli che padroneggia all'interno del contesto geografico che divide le Dolomiti di Auronzo e Misurina con le Dolomiti di Sesto e le Tre Cime per eccellenza dovuta.

Un perfetto punto di transito dunque. L'ideale per quella sosta di metà giornata prima di intraprendere il cammino indipendentemente dalla direzione prescelta. I due piccoli laghi sono frutto di continui cambiamenti stagione dopo stagione. Sono regolamentati dal volume di neve invernale che durante l'Estate ne delimitano l'ampiezza. Un naturale processo che in alcuni casi, in base alle abbondanti nevicate e relativo disgelo, crea un unico e ampio bacino dando così vita ad un unico lago presente all'interno dell'area.

I Laghi di Cengia - Punti di Vista