Di Primo Mattino (Val Salata - Dolomiti d'Ampezzo)
- Stefano IDBolg
- 24 feb 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 11 mag 2020

Le prime luci di un nuovo giorno. Prende il via una nuova e lunga giornata da affrontare, tra dislivelli e sentieri immersi nell'Inverno che nulla rendono facile. L'inizio di una nuova giornata è segnata da quei colori che con difficoltà tentano di impadronirsi della vallata. Colori caldi, forti, segnati da quel sole che con i dovuti tempi inizia a dar vita a quella quotidianità, che durante questa stagione è formata da quei pochi animali che dell'Inverno stesso ne fanno un punto di riferimento importante di vita.
Capita spesso che l'inizio di un nuovo giorno combaci con dei luoghi che di tutto questo ne creano uno scenario perfetto. Come per esempio la Val Salata, che dalle Dolomiti d'Ampezzo risale lungo il territorio di Sennes, cambiandone completamente prospettiva e area naturalistica. Una lunga valle che inizia da Malga Ra Stua affrontando i boschi del Vallon Scuro attraverso un facile e piacevole sentiero, e giungere così al primo colpo d'occhio della giornata. Si chiama Campo de Crosc, il bosco lascia improvvisamente spazio ad un'area a cielo aperto dove in lontananza una piccola baita privata ne è il riferimento visivo per chi scopre questo territorio per la prima volta. Un "campo" vero e proprio, immerso nella neve più candida della stagione, completamente baciato dal sole che durante l'Estate è pacificamente invasa da quello che io considero lo spettacolo naturale tra i più belli e significativi all'interno di queste aree così verdi: l'alpeggio.
Punto significativo che merita una pausa di riflessione, riflessione che prosegue man mano che si procede lungo il sentiero tenendo sempre come riferimento questa piccola baita così magnificamente sola e isolata dal resto del Mondo. Da qui termina quella prima parte di facile e dolce sentiero. Lasciato il campo inizia il dislivello su di un tracciato ben battuto che ancora non richiede l'utilizzo delle ciaspole. Il cammino lungo la base delle Crepe de Socroda, lunga spinale rocciosa che alla sua sommità custodisce l'Alpe di Fosses (meravigliosa), si fa più intenso. Per raggiungere la parte più estrema della valle il dislivello è di circa 400m, un balzo che si deve raggiungere in poco più di 1km di sentiero totale. Giusti tempi per il giusto passo, senza voler strafare perchè ciò che conta è affrontare anche i passaggi più impegnativi con la tranquillità del vero escursionista.
Val Salata da spunto a delle belle panoramiche che si allungano verso la Piccola Croda Rossa e la sua vetta dominante della Croda Rossa con una bella visuale di Malga Lerosa, facilmente visibile per chi conosce il territorio. Le Crepe di Socroda cambiano aspetto man mano che si sale di quota dando maggiore risalto a questa loro particolare bellezza che anche durante la stagione bianca trasmette qualcosa di particolare.
Fuori dai boschi e finalmente rapito dal sole che nel frattempo si è ben rafforzato esprimendo al massimo il suo calore dettato da questa splendida stagione in corso.
La parte conclusiva di questa intensa salita gratifica la fatica, il bivio che divide il sentiero principale tra le diverse destinazioni (Sennes - Rifugio Biella) è il punto terminale dell'intera vallata. Ora non resta che prendere fiato, guardandosi ben attorno e notare con molta attenzione le prime avvisaglie visive delle cime che sovrastano il territorio di Fodara Vedla e di Sennes. Spuntano invitanti, quasi a voler anticipare tutto ciò che seguirà, alimentando quella voglia di seguire un tracciato ben definito che non conosce confini ma quel grande senso di libertà dettato anche dalla fatica stessa.
Val Salata - Punti di Vista

Vallon Scuro

Vallon Scuro

Vallon Scuro

Campo de Crosc

Campo de Crosc

Campo de Crosc - Vista su le Crepe de Socroda

Campo de Crosc - Vista su Cima Lavinores (Fodara Vedla)

Le Crepe de Socroda

Le Crepe de Socroda

Vista su i Piani de Lasta

Le Crepe de Socroda

Le Crepe de Socroda
Location: Val Salata (BL)
Area Geografica: Dolomiti d'Ampezzo (BL)
Regione: Veneto
Accesso: Da Malga Ra Stua su sentiero 6 indicazioni Rifugio Sennes->Rifugio Biella
Link: Malga Ra Stua - VisitVeneto - Dolomiti d'Ampezzo
Ospitalità: Malga Ra Stua info@malgarastua.com
Caratteristica e conosciuta Malga che apre le porte al Vallon Scuro, verso l'angolo più lontano delle Dolomiti d'Ampezzo e le vicine Dolomiti di Fanes Sennes e Braies.
Malga aperta tutto l'anno, per il periodo invernale segue un calendario prestabilito. Offre ospitalità di ristorazione, pernottamento con camere da due posti e tutte con bagno condiviso.
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